Oleolito: Creazione e Utilizzo nella Pratica Occulta – di Slaan

Cos’è un Oleolito?

Un oleolito non è altro che un olio vegetale in cui vengono macerate erbe, con l’obiettivo di estrarne i principi attivi. Sebbene questa pratica sia diffusa soprattutto in ambito cosmetico naturale, ci concentreremo qui sul suo utilizzo nella pratica magica e rituale.

Oleolito di lavanda per uso rituale


La Base dell’Oleolito: L’Olio

Molti suggeriscono l’uso dell’olio d’oliva, che è senz’altro valido, ma ha un aroma piuttosto intenso che potrebbe sovrastare il profumo delle erbe utilizzate. Un’alternativa eccellente è l’olio di semi di girasole: è più neutro, meno invasivo a livello olfattivo e ricco di vitamina E, un antiossidante naturale che aiuta a preservare il prodotto più a lungo.


Preparazione del Tuo Oleolito
  1. Scegliere il contenitore: Utilizza un barattolo ermetico, preferibilmente di vetro scuro o dipinto per impedire il passaggio della luce.
  2. Selezione e preparazione delle erbe: Trita o pesta le erbe scelte in un mortaio. Assicurati che siano perfettamente secche: l’acqua residua nelle piante fresche potrebbe compromettere il prodotto, causando irrancidimento.
  3. Proporzioni: Poni almeno 200 g di erbe nel contenitore e ricoprile con olio di semi di girasole, assicurandoti che il livello dell’olio superi di circa un centimetro le erbe. Non preoccuparti se alcune parti inizialmente galleggiano: con il tempo si impregneranno d’olio e affonderanno.
  4. Macerazione: Chiudi ermeticamente il barattolo e riponilo in un luogo fresco e buio. Lascia macerare per almeno 40 giorni, scuotendo delicatamente il contenitore due o tre volte a settimana per smuovere i sedimenti e favorire l’estrazione.

Filtraggio in Due Fasi

Dopo il periodo di macerazione, filtra il tuo oleolito seguendo questi passaggi:

  1. Primo filtraggio: Usa un semplice colino per separare l’olio dai residui vegetali. Premi bene sulle erbe per estrarre tutto l’olio ancora intrappolato.
  2. Secondo filtraggio: Passa l’olio attraverso un imbuto foderato con un panno di cotone dalla trama molto fine. Questo processo richiede più tempo, ma ti garantirà un prodotto limpido e purificato.

Conservazione e Personalizzazione

Una volta filtrato, sigilla il tuo oleolito in un barattolo ermetico. Puoi eventualmente diluirlo con altro olio di semi o di soia, facendo attenzione a non ridurre troppo la concentrazione dei principi attivi.

Per un utilizzo nella pratica magica, puoi personalizzare il tuoo oleolito aggiungendo elementi simbolici durante la macerazione, come:

  • Frammenti di cristalli
  • Sabbia, terra o cenere rituale
  • Incensi composti
  • Ossa o altri materiali carichi di energia simbolica.

Inoltre, dipingi il contenitore per schermarlo completamente dalla luce e applica un’etichetta indicante:

  • La data di preparazione
  • Le proporzioni delle erbe e degli ingredienti
  • Eventuali sigilli delle entità o divinità a cui l’oleolito è dedicato.

Utilizzo nell’Arte Occulta

Gli oleoliti possono essere consacrati e utilizzati in diversi contesti esoterici:

  • Unzioni rituali: di strumenti, delle candele o del corpo.
  • Offerte: agli spiriti o alle divinità.
  • Preparazioni magiche: come basi per creare unguenti, sigilli, talismani o amuleti.

Creare un oleolito è un’arte che unisce conoscenze erboristiche e pratiche magiche, rendendolo un elemento potente e versatile nel lavoro rituale. Dedicati cura e attenzione a ogni fase del processo, e il tuo prodotto finale sarà non solo efficace, ma anche profondamente carico di energia.

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