Cabala e Magia – di Slaan

Il cuore pulsante della Cabala è l'Albero della Vita
Di Friedhelm Wessel – Creato per Wikipedia
Cabala e Magia

 

Aye Viandante! Questa volta voglio affrontare con te la Cabala, non nella sua struttura filosofica, come sempre preferisco mostrarti la parte pratica in modo da arricchire il tuo arsenale di conoscenze e strumenti, piuttosto voglio mostrarti come integrarla nella tua pratica e come nascono da essa le magie cerimoniali più strutturate, in fondo la Cabala è alla base della filosofia occulta occidentale…

 

 Il Sapere Arcano della Cabala

 

La sapienza celata della Cabala si insinua tra le pieghe della realtà, svelando il grande enigma dell’esistenza. Non è semplice filosofia, non è solo religione: è la chiave che apre i cancelli della creazione. Il suo nome significa “ricezione”, perché è conoscenza tramandata figlia degli insondabili recessi della coscienza divina.

 

Il cuore pulsante della Cabala è l’Albero della Vita, la mappa del cosmo, il diagramma su cui si dipana il grande teatro delle forze occulte. Le dieci Sephirot risuonano come echi dell’emanazione divina, e i ventidue sentieri che le uniscono formano il tessuto stesso della realtà. L’uomo non è in grado di pensare per astrazioni, le immagini formano il suo pensiero, per questo il glifo dell’Albero della Vita è così importante, e molto più complesso di quanto appaia al primo sguardo.

 

Nel labirinto cabalistico si erge l’Albero della Vita, scala tra i mondi, riflesso della creazione. Dieci sono le emanazioni, e ognuna porta con sé un frammento della verità cosmica:

 

1 – Kether (La Corona)La fonte primordiale, la luce ineffabile.

2 – Chokmah (La Saggezza)Il fulmine dell’intuizione, la scintilla dell’essere, padrona di Vita e Morte.

3 – Binah (La Comprensione)Il calice che contiene, la grande architettura.

4 – Chesed (La Grazia)L’espansione della benevolenza divina.

5 – Geburah (La Forza) La spada del giudizio, la legge inesorabile.

6 – Tiphereth (La Bellezza)L’oro dell’armonia, il trono dell’anima.

7 – Netzach (La Vittoria)Il fuoco della passione, l’incessante creazione.

8 – Hod (La Gloria)Il labirinto della mente, il linguaggio arcano.

9 – Yesod (Il Fondamento)Il ponte tra sogno e realtà, il regno delle ombre.

10 – Malkuth (Il Regno)La materia, il risultato ultimo dell’emanazione.

 

Ogni Sephira è un’eco dell’energia divina e tu, nel tuo viaggio, apprendi a navigare queste sfere per tessere il destino con le tue mani, da loro apprendi a conoscere e riconoscere le varie caratterizzazioni dell’energia sottile, e ad acquisire la conoscenza per trasformarla in magia.

 

La Magia Pratica Cabalistica

 

Padroneggiando le energie dell’Albero della Vita potrai plasmare le forze cosmiche con la magia rituale. Il Nome Divino di ogni Sephira è la chiave per attingere al suo potere, così come le schiere angeliche, i demoni, i palazzi infernali e ogni altra assegnazione dettata dalla tradizione. Mentre sigilli e talismani incatenano l’energia per scopi precisi, diventando catalizzatori e custodi di una precisa vibrazione energetica.

Ogni Sephira risuona con l’influenza di un pianeta: è la suddivisione più semplice delle energie delle Sfere, e ad ogni sfera vengono assegnati infiniti elementi, materiali, spirituali, psichici e concettuali, con i quali puoi sia comprendere la natura di una Sfera che padroneggiarla per creare la tua Magia.

Così gli astri diventano tuoi alleati, guidandoti nelle maree occulte del cosmo, e creando la struttura fondamentale della magia planetaria.

 

Le Forme dell’Albero

 

Risalire l’Albero significa ascendere, trasformare ed evolvere la propria essenza. Discendere significa manifestare la volontà, dal piano spirituale al mondo materiale. Il Sentiero del Fulmine traccia il percorso della creazione attraversando il glifo dalla pura energia fino al piano della realtà, mentre il Sentiero del Serpente segna il ritorno al divino, risvegliando il potere interiore, ricalcando perfettamente la Kundalini, e non a caso ha la stessa rappresentazione nella figura del Serpente.

Ma queste sono le concezioni più immediate, mio Viandante, ad uno sguardo più attento l’Albero della Vita può essere diviso in Colonne, Triangoli, Piani e Aspetti, così da poter ospitare schematicamente tutte le filosofie occulte e le concezioni religiose, dimostrando che le Forze sono comprensibili e correlate anche attraverso i vari pantheon.

 

Le Chiavi dell’Esistenza

 

La Magia della Parola e dei Numeri è fortemente legata alla Cabala, in cui vengono spiegati e assegnati tutti i simboli e i linguaggi, mostrando legami nascosti e segreti del pensiero filosofico, alchemico ed ermetico.

Ventidue lettere sacre formano il codice dell’universo. Il loro valore numerico cela segreti nascosti, mentre nei sigilli e nei mantra diventano strumenti di potere: scrivere significa tessere il linguaggio della creazione stessa, e ogni lettera è un numero, e viceversa, integrando in questo modo tutte le pratiche legate alle Lettere e ai Numeri che siano tradizionali o moderne.

 

L’Albero come Specchio dell’Uomo

 

Studiare le Sephirot è un viaggio dentro te stesso. Ogni sfera svela una parte della tua anima, una sfida, una lezione. Ogni luce verrà esaltata, così come ogni Ombra verrà svelata. Non prenderla alla leggera ma non farti scoraggiare: il lavoro su te stesso è legato a doppio filo al percorso esoterico, e dura tutta la vita.

 

La Croce Cabalistica

 

Un esempio potente e chiaro di come la Cabala si integri nella magia cerimoniale lo puoi trovare in questo semplice rituale, in realtà integrato in tanti rituali famosi come il meraviglioso Bando Minore del Pentagramma della Wicca.

 

Per centrare l’essenza e connettersi all’infinito, oltre a manifestare la tua Volontà, traccia così la Croce Cabalistica:

 

Ateh (Tu sei) – Toccare la fronte.

Malkuth (Il Regno) – Toccare il petto.

Ve-Geburah (E la Potenza) – Toccare la spalla destra.

Ve-Gedulah (E la Gloria) – Toccare la spalla sinistra.

Le-Olam, Amen (Per sempre, Amen) – Unire le mani al cuore.

 

Riconosci sicuramente la corrispondenza di questi gesti nel cristianesimo, per ovvi motivi storici è derivato dalle pratiche più antiche, ma possiede anche corrispondenze nello yoga, nello sciamanesimo e in infiniti altri percorsi.

 

Il Cammino del Mago

 

La Cabala è più di uno studio per te: è un viaggio. Un sentiero che porta oltre le illusioni, oltre i limiti della carne e del tempo. Solo se osi percorrerlo troverai il vero potere: la conoscenza della tua essenza divina. Affrontala per gradi, come spiega Dion Fortune nel suo meraviglioso La Cabala Mistica, perfetta introduzione alla portata di tutti, lo studio dell’Albero della Vita è ciclico: le nozioni e i simboli, le immagini, sono semi di conoscenza a cui devi dare il tempo di germogliare, e ritornare a studiarli ti farà scoprire che sarà un libro nuovo, perché nel frattempo tu sarai cambiato, evoluto dall’influsso possente delle energie che avrai acquisito da questa antichissima filosofia.

 

Slaan

Articolo pubblicato originalmente nella rivista The Witchcraft Anno 1 N 3

 

Torna in alto