Caro Viandante oggi voglio raccontarti della legge di attrazione, anche chiamata manifestazione, una pratica ormai diffusa e rilanciata, soprattutto grazie ai social, in ogni salsa possibile.
Probabilmente la diffusione a livello globale degli ultimi anni è da imputarsi al successo mondiale del libro The Secret di Rhonda Byrne, creato sulla base di un documentario con lo stesso titolo appartenente al filone dei motivatori di auto-aiuto, diffusi soprattutto nel mondo anglosassone. Il tema di questo libro, ovvero del “segreto”, consiste nella cosiddetta legge di attrazione, secondo la quale ogni persona può attirare a sé tutte le situazioni e i beni materiali che fissa nella propria mente con sufficiente intensità, secondo il principio del “Chiedi-Credi-Ricevi”.
A parte questo breve excursus sulla spiritualità mainstream, ti chiederai perché te ne parlo… Beh, semplice: questa pratica è da sempre coltivata da chi percorre il Sentiero esoterico.
La Manifestazione afferma, in estrema sintesi, che emozioni e pensieri possiedono una vibrazione specifica che attrae esperienze, persone e situazioni che riverberano della stessa vibrazione. Questo concetto è alla base dell’invocazione rituale e dell’evocazione moderna (diversa dalla goetia salomonica, ma questo è un altro discorso, non divaghiamo…) e si ritrova nella stessa esatta forma ritroviamo nei testi ermetici, nella Cabala e nelle dottrine orientali come il Vedānta.
Secondo la filosofia esoterica l’universo è un campo energetico infinito e interconnesso. Ogni cosa, inclusi i tuoi pensieri e desideri, è un’emanazione di energia che influenza questo campo. Quando concentri la tua attenzione su un desiderio specifico canalizzi l’energia verso la sua realizzazione. Questo è il principio della vibrazione risonante, descritto da Ermete Trismegisto nel famoso assioma: “Come sopra, così sotto; come dentro, così fuori.”
Ora sai perché funziona, non ci resta che da vedere il come.
Manifestare significa trasformare un’intenzione o un desiderio interiore in una realtà tangibile, ovvero “manifestazione sul piano mondano”.
Questo processo non è solo nella dimensione fisica del piano della realtà comune, ma opera e si manifesta attraverso il piano spirituale, astrale e mentale. La magia cerimoniale, per esempio, utilizza rituali, simboli e parole di potere per amplificare l’energia della manifestazione.
Un esempio pratico è il sigillo magico, una tecnica che consiste nella creazione di un simbolo personalizzato che rappresenta il desiderio. Attraverso la meditazione e l’attivazione del sigillo, il mago dirige la sua volontà nell’universo, stabilendo un canale energetico tra il mondo interiore e quello esteriore, creando una sorta di fonte di energia sottile che, col suo incessante flusso, compie il compito per cui è stato creato.
Le basi su cui poggia la pratica della Manifestazione sono essenzialmente tre:
Intenzione Chiara e Precisa: Il primo passo per manifestare è definire chiaramente ciò che desideri. Un intento confuso e poco delineato genera energie caotiche imprevedibili. La chiarezza di intenti, invece, è come un raggio laser che taglia attraverso il tessuto del cosmo, creando una linea diretta verso il risultato desiderato. È infatti questo il passaggio più delicato, perché ogni possibile interpretazione potrebbe essere presa dal tuo inconscio e trasmessa nell’intento, portando perfino al risultato opposto a quello desiderato.
Emozione Allineata: Le emozioni sono l’alimentazione della manifestazione. Provare gratitudine, gioia e fede nell’ottenimento del desiderio innalza la tua vibrazione, allineandola con l’energia, le vibrazioni, di ciò che vuoi attrarre. La magia del Cuore è una forza potente, capace di trasformare anche i desideri più audaci in realtà, e la Fede ne è armatura e sferza, perché se la Fede in ciò che fai è salda sosterrà il tuo operato, in caso contrario frusterà le tue azioni fino ad annullarle.
Azione Consapevole: La legge di attrazione non è una pratica passiva, non funziona semplicemente desiderando e credendoci, ma devi essere coltivarla e proteggerla. Richiede azione nel mondo fisico per completare il circuito energetico, altrimenti lo scambio di energie non crea un ciclo positivo e controllato ma trova spazio per disperdersi e tornare nelle energie sottili universali dal quale proviene. Questo è il principio del “fare spazio” nella tua vita per accogliere il nuovo, che si tratti di preparare il terreno per un nuovo lavoro o di creare un ambiente che permetta ad una nuova relazione di fiorire.
Ogni pensiero genera un’onda vibratoria che si propaga attraverso i piani dell’esistenza. Tuttavia, non tutti i pensieri hanno lo stesso potere manifestante. I pensieri fugaci e disordinati mancano di forza, mentre i pensieri in accezione negativa saranno respinti dall’universo. Ad esempio dovrai dire “sto bene e sono in salute” e non “non sto male e non sono malato”, abolisci il “non” dal tuo arsenale, quando operi. È la concentrazione prolungata e disciplinata che crea l’energia necessaria per materializzare il desiderio.
La visualizzazione è la tecnica essenziale nella legge di attrazione e nella manifestazione. Visualizzare con dettagli vividi il risultato desiderato crea una matrice energetica che guida l’universo verso la sua concretizzazione. È come piantare un seme nel terreno fertile della mente subconscia e nutrirlo con l’acqua dell’attenzione costante. Questa matrice, creata dalla tua mente, accoglierà le energie che guiderai con la tua pratica quotidiana fino a far concretizzare la scena nel piano materiale, qualsiasi essa sia.
Una citazione speciale, in questo ambito, lo merita la Cabala: con il suo glifo, l’albero della vita, e le sue dieci sephirot, spiega in modo dettagliato il processo della Manifestazione. Ogni sephira rappresenta un aspetto dell’esistenza e del potenziale umano, dalla volontà divina (Keter) alla realtà fisica (Malkuth).
Parlando di Manifestazione la sephira Yesod è quella più rilevante. Chiamata il Fondamento, Yesod è il ponte tra i regni superiori delle idee e la loro concretizzazione nel mondo materiale. Lavorare con Yesod attraverso meditazioni o rituali potenzia il processo di manifestazione, rafforzando la connessione tra il desiderio e la sua materializzazione
Tutto semplice, vero? Pure troppo, direi. Se fosse così semplice vedresti manifestare cose più o meno notevoli di continuo, e non è così… Ciò che ostacola la Manifestazione sono i blocchi energetici ed emotivi e le convinzioni limitanti.
La paura di fallire e i dubbi sulla tua capacità di ottenere ciò che desideri possono sabotare le tue intenzioni. Queste emozioni creano vibrazioni discordanti che interferiscono con il processo di attrazione, allo stesso modo se non credi, se non hai Fede, in ciò che fai bloccherai tu stesso la manifestazione, facendola morire di inedia.
Anche l’attaccamento ossessivo al risultato può generare resistenza. Paradossalmente, lasciare andare il desiderio con fiducia nell’universo accelera la sua manifestazione, farlo diventare un bisogno spasmodico sottometterà la tua volontà al desiderio, alterandone le vibrazioni.
Devi curare anche il tuo stato emozionale ed energetico: circondarti di persone o situazioni negative può abbassare la tua vibrazione e ostacolare la manifestazione. La purificazione energetica, sia attraverso rituali che con pratiche spirituali, sosterrà il mood giusto per far compiere alle energie il loro ciclo senza dispersioni.
Quando lavori in armonia con la legge di attrazione, inizi a notare coincidenze significative che ti spingono verso il tuo obiettivo. Questi eventi non sono casuali, ma segnali che il tuo campo energetico è in risonanza con l’universo, percorri le sue maree seguendo la corrente che tu stesso hai delineato, invece di combattere i flutti.
Ad esempio, potresti incontrare una persona che offre esattamente l’aiuto di cui hai bisogno o scoprire un’opportunità nel momento perfetto. La sincronicità è una conferma che sei sul giusto cammino e che le tue vibrazioni stanno attirando ciò che desideri.
La legge di attrazione e il potere della manifestazione non sono semplici strumenti per ottenere ciò che vuoi, sarebbe troppo limitante e nel mondo occulto sarebbe classificata come bassa stregoneria, quando è tutt’altro. Sono pratiche spirituali profonde che ti invitano a conoscere e riconoscere la tua natura divina come creatore dell’universo. Attraverso la disciplina mentale, l’allineamento emozionale e l’azione consapevole, puoi trasformare la tua realtà e vivere una vita piena di significato e abbondanza.
In definitiva, manifestare non significa solo attrarre ricchezza o successo, ma vivere in armonia con il flusso universale. Significa comprendere che ogni pensiero, emozione e azione è un atto di creazione, un tassello nel grande mosaico cosmico dell’esistenza. E quando impari a creare con amore e conoscenza, scopri che l’universo è davvero un riflesso di ciò che sei.
Slaan
Articolo originariamente pubblicato sulla rivista The Witchcraft, Anno 1 N 2